Le Langhe, e in generale il
territorio campagnolo, sono una fonte inesauribile di sagre, feste di
paese, manifestazioni che quasi sempre hanno argomento
enogastronomico- evviva! - e che, col passare degli anni, hanno
assunto interesse nazionale ed internazionale. E' il caso di Cheese,
la grande fiera del formaggio che si svolge tra le strade di Bra, che
accoglie i migliori produttori di formaggio sia italiani che
stranieri. Cheese, quest'anno si svolgerà dal 20 al 23
settembre e tra assaggi, musica e conferenze, si avrà tanto da
scoprire. Io ci sarò venerdì in qualità di foodblogger – e di
amante dei formaggi- capitanata da Mariachiara Montera per
raccontarvi il mondo dei formaggi Ferrari. Mi è stato promesso che
non mi devo travestire da Topo Gigio, ma vi confesso che per
assaggiare tutti quei buoni formaggi, ci avrei fatto un pensierino
alle orecchie pelose e alla coda. Ma anche no. Quindi rimanete
sintonizzati con Instagram e Twitter per entrare nel vivo di Cheese
tra foto e piccoli racconti.
Quest'estate, invece, sono stata
con il Maritino e le nane alla sagra della nocciola a Cortemilia,
patria della nocciola – ma va? - tonda delle Langhe. Le strade del
centro storico – che è molto carino e vale la pena di visitare -
erano un via vai di persone con le mandibole in azione, soddisfatte
del cibo da strada: friciule, polenta (Uggesù, quanto era agliata!),
frittini, ali di pollo grigliate, birra e vino come se piovessero e,
ovviamente, la torta di nocciole che è veramente spaziale. Niente,
la nocciola delle Langhe è proprio una spanna avanti rispetto alle
altre qualità e ne ho approfittato per fare una piccola scorta.
Ho preparato il croccante alle
nocciole, la mia prima volta, ed è venuto da paura. Buonissimo, con
il caramello appena imbiondito e le nocciole tostate. Una volta
raffreddato si conserva in un barattolo, ma non vi illudete, durerà
molto poco!
A casa mia...eccellenze
piemontesi!
Croccante alle nocciole
Nessun commento:
Posta un commento