venerdì 22 agosto 2014

To do list 2014-2015

Sono tornata nelle mie adorate colline langarole passando dal clima agostano con sole e pelle che sa di salsedine, alla nebbia novembrina accompagnata da pioggia, senza neanche passare dal via e ritirare le £20000. Ho come colonna sonora “L'estate sta finendo” dei Righeira, davanti agli occhi l'ultima scena di “Sapore di sale” in cui piove malinconicamente nella pineta (e nel cuore di Marina Suma spezzato da Jerry Calà) e prevedo un autunno molto lungo. Eccheppalle. Sono una di quelle persone che è sempre contenta di tornare a casa propria dopo le vacanze, però così sono messa a dura prova.
Sono stati giorni di ferie belli e riposanti nella mia Sardegna, cullati dal rumore delle foglie di eucalipto mosse dal maestrale, baciati dal sole e immersi in acque cristalline, giorni di letture sotto l'ombrellone, passeggiate mattutine sulla sabbia con annesso bagno in solitaria stile Montalbano, docce all'aria aperta e aperitivi in accappatoio a base di Vermentino e pane guttiau, insalate profumate di pomodori dell'orto portati da casa – quando si dice il cost saving! - chili e chili di cozze con gli amici, meravigliosi ibiscus rossi che alla sera si chiudevano come per andare a dormire per poi, al mattino, sbocciare in tutta la loro bellezza, il profumo di mirto e di oleandri.
Meravigliosamente Sardegna.
Mi porto nella mente e nel cuore queste immagini a cui ripensare nei momenti di stanchezza durante il nuovo anno di lavoro che sta per cominciare. L'anno scorso, in questo periodo, avevo scritto una to do list (qui il post completo) con i miei buoni propositi: 1) trovare un lavoro 2)diventare ricchissima 3) provare tante ricette 4) fare almeno per un mese di fila una dieta (e non riprendere subito i chili persi) 5) visitare una capitale europea 6) evitare il ciuffo stile Brandon Walsh. Dunque, un lavoro vero e proprio, di quelli canonici con orari e busta paga non l'ho trovato, ma sono cominciate delle belle collaborazioni (avete letto i miei articoli su Grouponmag? Eccoli: sui ristoranti stellati delle Langhe e sulle piole) e ci sono dei bei progetti per il prossimo futuro di cui spero di poter parlare molto presto! Sul secondo punto sono ancora molto lontana dal risultato, me misera e tapina. Cucinare: urca, se ho cucinato! Ricette nuove, tradizionali, particolari, lette in ricettari, inventate, per un pranzo in solitaria, per la mia famiglia, per una cena con gli amici, per le social dinner (ehi, ci sono le nuove date! Andate a vedere qui i menù che vi aspettano), per i catering: sì, questo punto l'ho rispettato eccome! E nonostante il tanto spadellare sono anche riuscita a perdere 10 chili e a non riprenderli! Sul viaggiare deficito parecchio, ma finchè non risolvo la questione del punto 2, anche questo proposito è penalizzato. E niente, sul punto 6 credo di non poter fare nulla, gli dei delle acconciature e dei bigodini mi sono avversi e continuerò a sfoggiare il mio ciuffo ribelle stile anni '90, amen.
A rischio di sembrare banale - ma in verità il cost saving colpisce anche il settore delle idee - per il nuovo anno riciclo questa to do list, continuando quello che di buono ho fatto e cercando di realizzare ciò che non sono riuscita a fare. Sul punto 6 credo dovrò arrendermi, a meno di cominciare una relazione extra coniugale con Curletto (parrucchiere top da sciogno di Torino).
E per cominciare bene, aumentando in modo esponenziale il punteggio del punto 3, una ricetta che mi ha conquistato e ha conquistato i miei ospiti: crema di cannellini con mazzancolle. É facile, non richiede molto tempo, è elegante e buonissima: fagioli che profumano di rosmarino e mazzancolle sfumate con aceto balsamico sono un connubio perfetto, una vera è propria fusione, unione e intesa di aspetti e caratteristiche diverse che allieteranno il vostro palato. Non bisogna saltare il passaggio in cui si filtra la crema perché la renderà molto vellutata e non dimenticatevi le scorzette di limone, daranno quel quid in più al vostro piatto, che è assolutamente da inserire nella vostra personale to do list.

A casa mia...chi ben comincia è a metà dell'opera!

Crema di cannellini con mazzancolle

Crema di cannellini con mazzancolle

Ingredienti per 3 persone

  • 1 barattolo di fagioli cannellini
  • 1 scalogno
  • 2 rametti di rosmarino
  • 200 g di mazzancolle
  • Olio evo
  • Aceto balsamico
  • Brandy
  • 1 limone
  • Sale&Pepe


Preparazione

Trita lo scalogno e fallo appassire con un po' di olio in una casseruola. Poi aggiungi i fagioli sgocciolati e il rosmarino. Fai cuocere per circa 15 minuti, aggiungendo un poco di acqua se si dovesse asciugare troppo. Regola di sale e pepe.



Togli i rametti di rosmarino e frulla i fagioli. Se necessario aggiungi un filo d'olio per emulsionare.



Passa la crema di fagioli attraverso un colino a maglie fitte in modo che abbia una consistenza molto vellutata.



In una padella scalda un poco di olio, fai saltare per pochi minuti le mazzancolle già pulite. Sfuma con un goccio di brandy, fai evaporare, poi sfuma con poco aceto balsamico.




Componi il piatto, che è da gustare tiepido: versa prima la crema di fagioli, poi adagia le mazzancolle e finisci con della scorza di limone