giovedì 7 febbraio 2013

Chinese food

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 E poi ci son quei giorni in cui ti viene quella voglia irrefrenabile di mangiare cinese. Di sicuro la cucina orientale diffusa in Italia non è la stessa che si mangia realmente in Cina, credo sia un'europeizzazione di sapori, anche se ben lontani dai nostri gusti mediterranei. Entrare in un ristorante cinese è come varcare la soglia di una friggitoria: quando esci anche i jeans sapranno di wantun flitti e di nuvole di dlago. A Torino i primi ristoranti cinesi sono nati negli anni '90: vicino alla mia scuola media ce n'era uno (tuttora esistente e nostro sponsor ufficiale di chinese) che aveva preso il posto di una pizzeria, la Giulio Cesare, spesso scelta per le pizzate di fine anno con i compagni. A distanza di anni, la statua in gesso o polistirolo con tanto di tunica in velluto rosso dell'imperatore romano continua ad esserci, posizionata su di un piedistallo guarda tutta la sala, abbinata a lanterne cinesi, ideogrammi e dragoni di carta di riso. Leggermente inquietante. Diciamolo, i ristoranti cinesi sono veramente kitch, un'accozzaglia di arredamenti assurdi che mi chiedo sempre se a loro piaccia sul serio o se lo fanno per farci sentire in Estremo Oriente. Urge corso di buon gusto.
Bisogna dire che il cinese, oltre a creare dipendenza, è una delle poche chance rimaste in questi tempi di crisi per poter andare a cena fuori e non spendere un capitale.
La mia amica Marta, ma acerrima nemica di Ruzzle, mi ha insegnato come fare il riso alla cantonese e il pollo alle mandorle, due must di questa cucina. Il segreto, in verità, sta nell'utilizzare l'olio di semi, perché quello di oliva non esiste nella cultura orientale e fa virare la pietanza verso gusti più simili ai nostri. Oggi vi propongo il pollo, un secondo da fare in poco tempo perché la carne è tagliata a bocconcini per cui cuoce più in fretta. Oltre all'utilizzo dell'olio di semi, l'altro segreto sta nell'utilizzare la fecola di patate, che creerà, insieme alla salsa di soya, quella cremina un po' gelatinosa tipica del pollo alle mandorle cinese. In questo modo, sarà perfetto anche per chi è intollerante al glutine.
Obbligo di bacchette e billa cinese.

A casa mia...occhi a mandorla.

Pollo alle mandorle alla cinese

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