giovedì 26 aprile 2012

Sardegna in bocca


Domani verrà a trovarmi una delle mie cugine di Cagliari, per cui la ricetta di oggi ha, in suo onore, uno degli ingredienti della Sardegna che più mi piace: la bottarga. Ne esistono due tipologie, di tonno e di muggine e quest'ultima è quella che io utilizzo e che mi faccio portare da mia mamma tutte le volte che torna dalla sua città di origine. A Torino è difficile trovarla e la mia famiglia materna credo che abbia rapporti con degli “spacciatori” di bottarga - pescatori del luogo - per cui so che mi arriva un prodotto di altissima qualità. Per chi non la conoscesse, la bottarga sono le uova essicate e salate del muggine e può essere utilizzata più o meno stagionata, grattugiata per condire la pasta oppure tagliata a fettine e mangiata accompagnata a del pane carasau tiepido. Ha un gusto molto particolare, ma se vi piace il pesce, la bottarga è una vera prelibatezza. Quando ero bambina non mi piaceva, invece mia figlia Alice l'ha sempre apprezzata: buongustaia.
Cercando di cucinare piatti leggeri e a base di verdure, l'altro giorno ho preparato gli gnocchetti sardi con carciofi e bottarga, ricetta copiata dalla zia Daniela – ma la sua è più buona! - la vera chef della mia famiglia.
Poco condimento, carciofi insaporiti con la cipolla e una grattata di bottarga: dieta col sorriso to be continued!

A casa mia...parenti in visita!

Gnocchetti sardi carciofi e bottarga

Nessun commento:

Posta un commento