venerdì 1 giugno 2012

Applausi


Prima di sposarmi sapevo già cucinare qualcosa, mia madre ha insegnato sia a me che a mio fratello a sapercela cavare da soli anche ai fornelli. Ma erano giusto i rudimenti – che ci vogliono, eccome! - per una cucina semplice, tradizionale, anche un po' ripetitiva.
Il maritino, la sera in cui è diventato il fidanzatino, è stato conquistato con un risotto alla milanese (non eccezionale) e della crema di marroni in barattolo: ah, l'amour!
Quando finalmente siamo andati a vivere insieme, avevo proprio il desiderio di sperimentare, di presentare dei piatti un po' coreografici e di utilizzare tutte le cose nuove arrivate dalla lista nozze!
Quella di oggi è una ricetta a cui sono molto affezionata, perchè ricordo bene quando l'ho fatta la prima volta: era in occasione del nostro primo mese di matrimonio e volevo fare una cenetta carina e romantica. Nel pomeriggio era passata la mia amica Mufi e mi aveva visto trafficare con robot da cucina, salmone, avocado, gamberi...ed era rimasta affascinata da cosa volevo fare. La terrina di salmone è un antipasto (ma anche un secondo leggero) meraviglioso, fresco, con un gusto non banale. Da applauso. Nel leggere la ricetta lascia perplesso l'accostamento del prosciutto cotto col salmone, ma al primo assaggio i dubbi sono già svaniti. E' perfetto per questa stagione calda, ma io l'ho fatto anche per Natale, aggiungendo alla sarsét (insalata valeriana) di accompagnamento, chicchi di melagrana: un successone.
L'ultima volta che ho fatto la terrina di salmone c'era anche Mufi, che ha fatto il bis.

A casa mia...ricordi gustosi!

Terrina di salmone con gamberi e avocado

1 commento:

  1. Che buono, ogni volta che leggo della tua terrina di salmone mi parte la salivazione

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