martedì 5 giugno 2012

Frenesia portami via


Involtini di scamone cucinati dallo chef Giovanni Naviglia - Lentilab -

La settimana è cominciata veramente in salita, con mille imprevisti uno dopo l'altro: ieri mattina ho dovuto fare delle commissioni urgenti per lavoro, per questo il post e la ricetta li ho postati dall'Iphone. Sembravano un po' buttati lì, gli strumenti son quel che sono, ma oggi li ho messi a posto con foto e link e se qualcuno se li è persi, oggi doppia razione di post e ricette!
Oltre alla mattinata frenetica, mi arriva una chiamata dalla maestra di Alice, la quale, scivolando in bagno, si è fatta male alla gamba. Alice, che non esagera mai, commenta la botta con “mi sono rotta un femore”. Eccheccosè?! Quindi, corro a scuola con Bea al seguito per prelevare l'azzoppata, già mi immaginavo le ore al pronto soccorso, ma per fortuna non si era fatta niente di che, ma faceva un gran cine camminando come una vecchia di 85 anni. Dopo mezz'ora a casa, con ghiaccio e Lasonil, sapendo di dover andare via con un suo compagno, il male le è improvvisamente scomparso e già correva. Che pazienza. Tutto il pomeriggio in giro a fare commissioni a destra e manca, poi finalmente a casa, decido di fare un buon risotto per la famiglia: mi sono ritrovata da sola a tavola, con il maritino che ha fatto tardi e Alice che è stata a cena con una sua compagna. Tristezza, pessimismo&fastidio.
Dopo aver messo Bibi a nanna, mi sono rilassata sul divano, con birrozzo, a guardare i filmati del Lentilab, caricati sul nuovo blog della Lenti, che vi invito ad andare a vedere. (http://blog.lenti.it/) Che giornata meravigliosa, quella! Ho in archivio ancora due ricettine dello chef Naviglia, una ve la regalo oggi. Involtini di scamone con prosciutto e parmigiano: una rivisitazione dei saltimbocca alla romana, secondo me ancora più gustosi. E poi ho imparato cos'è il burro maneggiato e cosa vuol dire “deglassare”. Che chic.
Al Lentilab mi si era scaricato l'Iphone, per cui ho rifatto la ricetta per documentarvi tutto fotograficamente. Brava, no?!

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