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L'aperitivo ha origini antichissime:
molti popoli facevano precedere la cena da una bevanda più o meno
alcolica che aveva il compito di aperire, aprire
appunto il momento del pasto e stuzzicare l'appetito.
Quando ero ragazzina, l'aperitivo per
me era il crodino con due patatine, noccioline e olive verdi giganti,
una faccenda un po' triste...In questi ultimi anni è diventato un
momento di vera socializzazione per cui si è pensato di allungare i
tempi servendo vari stuzzichini e addirittura veri primi piatti, fino
a farlo diventare un apericena.
A casa è una formula collaudata che
funziona benissimo, nelle due versioni: Apericena → se ho tanti
amici non è fattibile mangiare tutti seduti, per cui tante cosine
buone da mangiare senza l'ausilio del coltello, meglio ancora se
monoporzione così non si formano “code” al tavolo. Aperitivo →
prima appunto della cena, nell'attesa che sia tutto pronto per andare
a tavola, con gli amici, ma spesso anche tete-à-tete col maritino.
Come dicevo prima, patatine e olive da
sole sono un po' tristi, un po' anni '80 direi, per cui ho
sperimentato negli anni delle piccole frivolezze adatte per questo
momento.
I mini croissants salati sono buoni e
anche belli a vedersi, la preparazione non richiede molto tempo e la
cottura in forno da' la possibilità di fare altre cose nel
frattempo. Una delizia, da accompagnare con spumante o birra, a
vostro piacere, purchè gelati!
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