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Una volta c'erano i piccoli negozi di alimentari. Non che ora non ce
ne siano più, ma sono diventati sempre più rari, costretti a
chiudere dopo l'avvento dei mega iper super mercati. Ricordo che da
bambina mia madre mi mandava a comprare il latte nella latteria
dietro casa, un compito per me di altissima responsabilità che
vivevo con l'ansia di fare il calcolo giusto del resto dei soldi. Il
top era quando mi davano per resto il gettone telefonico, al posto
delle 200£, e se proprio il negoziante era a corto di monetine, il
resto era in caramelle. Che tempi! Il mondo giustamente si evolve e i
grandi centri commerciali sono anche di una grande comodità perché
in un posto solo puoi trovare qualsiasi articolo, senza dover girare
come la melma nei tubi. (E sono stata fine). Ma il bello dei piccoli
esercizi, delle botteghe, era il rapporto umano che si andava a
creare: ci si conosceva per nome, si chiedevano notizie delle
rispettive famiglie, i bimbi rimediavano sempre qualcosa da mangiare
– dalla caramella al grissino – c'era più calore. C'è un
negozio che continua ad esistere, a Torino, che ormai si può quasi
definire storico e che vende solo formaggi. Per me il paradiso. C'era
il Sig. Candido, un omone alto e con la faccia simpatica, con la
barba bianca chè a me sembrava il nonno di Heidi. Alla fine il
formaggio c'entra sempre. Regolarmente dava a me e al brother un
tocco enorme di parmigiano e ci faceva assaggiare quella o
quell'altra toma: era come fare un aperitivo. Mi incantavo a guardare
le forme di grana, enormi, e ogni volta mi chiedevo se fossero vere o
semplicemente per scenografia. Il brother, disegnatore provetto a
discapito della sottoscritta che a malapena tracciava delle figure
vagamente umane, aveva ritratto e colorato il suddetto Sig. Candido
al lavoro tra caprini e bossolasco – non la comprate, crea
dipendenza - disegno che è rimasto appeso dietro al bancone per
tanti e tanti anni. Ogni tanto ci torno e lì ho trovato la composta
di cipolle più buona tra le tante assaggiate. La marmellata di
cipolle rosse con i formaggi sono una delle cose che può dare estasi
nella vita. Però, si sa, questo tipo di prodotti in quel tipo di
attività commerciali, hanno un prezzo simile ai diamanti di
Tiffany. Quindi, home made! La composta di cipolle è facile da fare,
si conserva in barattoli di vetro in dispensa, pronti all'uso per una
degustazione di formaggi o da abbinare al bollito, e ha un costo
veramente irrisorio.
Da provare, senza timori. Magari non oggi, visto che domani è San
Valentino.
che bel post mi ha fatto tornare alla mia infanzia!!!grazie e un saluto affettuoso...
RispondiEliminaGrazie a te,Mammalorita, per essere passata di qui! :-) A presto!
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