Che partita! Che
serata! E che mal di gola stamattina per le urla da tifo sfegatato!
Ma sono postumi piacevoli se penso che siamo in finale. Beppe,
andiamo a Kiev!
Crisi, spread,
eurobond, Merkel, Europa sì, Europa no: da mesi sono le parole
chiave più ricercate su google, momenti difficili. Ma quando gioca
la Nazionale, noi italiani ci riscopriamo popolo compatto e attaccato
al tricolore, che prova vera gioia e orgoglio nel cantare l'inno in
piedi con la mano sul cuore, ognuno nel proprio salotto. E poi,
diciamolo, che soddisfazione mandare a casa la Germania! Ricordo la
spocchia dei giornalisti tedeschi prima della partita contro l'Italia
nella semifinale dei Mondiali 2006: Italiani pizza, mandolino, mamma.
E ricordo anche il livido sul braccio del maritino causato da
violenti e ripetuti gesti dell'ombrello dopo i gol di Grosso e Del
Piero. Che goduria. E anche ieri sera una grande partita che
rinfranca i nostri animi e rinfresca le nostri menti stanche e
accaldate dal simpatico Caronte, a cui Scipione ha lasciato il
testimone.
Anche per domenica
preparatevi casse di birra da condividere con gli amici, ma per
rimanere lucidi bisogna anche mangiare qualcosa. Con questo caldo,
accendere fuochi e fornelli è da autolesionisti, per cui ci vuole
qualcosa di fresco e da mangiare in un boccone, per avere le mani
libere che servono per esultare e incitare. Il manzo tonnato finger
food: noi lo chiamiamo così a casa, ma non è altro che vitel étonné
in chiave moderna. La salsa tonnata è semplicissima da fare e se vi
avanza è ottima anche spalmata sul pane.
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