 |
| Immagine da Focus Junior |
Driiiiiiiiiinnnnnnn!
E' suonata la campanella, oggi è il primo giorno di scuola! Alice
era felicissima, si è svegliata presto ed eccitata con i buoni
propositi per l'anno - sarò ordinatissima, sarò più brava ed
educata – pronta per la sua terza elementare. Davanti alla scuola,
i bambini erano tutti cresciuti, abbronzati e con i grembiuli ben
stirati, felici di rivedere i compagni dopo tanti mesi. Ma le
persone più entusiaste erano le madri, me compresa. Al suono della
campanella, scatenate l'inferno. Braccia in alto in segno di giubilo,
applausi, sorrisi. Qualcuna si è anche cimentata in un doppio
carpiato, stile calciatore dopo un goal. Era ora. Finalmente.
Alleluja. Non vorrei essere scambiata per una madre degenere, ma
quando la scuola non c'è spesso è difficile gestire i figli in casa
quando si lavora, e l'inizio dell'anno scolastico fa tirare un
sospiro di sollievo. Anzi, per ora solo mezzo sospiro, perché fino
alla fine del mese non ci sarà la mensa scolastica e quindi i nostri
pargoli usciranno prima per pranzare a casa. La mia operazione di
“ritiro bambina” dovrà essere velocissima: dovrò uscire prima
dall'ufficio – ma non troppo – catapultarmi a scuola, farmi
spazio tra i tanti genitori piazzati davanti al cancello, acchiappare
Alice, infilarci in macchina dal finestrino stile Bo&Luke in
Hazzard e tornare a casa perché la tata di Beatrice deve andare via.
Poi, ovviamente c'è anche il pranzo. La fame prende il sopravvento e
c'è bisogno di qualcosa di veloce. Le fettine di carne sono sempre
un grande alleato in tal senso: due giri in padella e sei a posto.
Ma per renderle un po' più appetibili, bastano pochi passaggi per
trasformarle in golose scaloppine al limone. Con la farina e il
marsala fanno un sughino cremoso da scarpetta e hanno un profumo
meraviglioso.
A
casa mia...in bocca al lupo a tutti gli studenti!
Nessun commento:
Posta un commento