Google immagini - Golfo di Napoli |
Ho
molta voglia di viaggiare, di vedere posti sconosciuti, tradizioni e
culture diverse. Vorrei andare a New York, ma anche a Phuket, a Los
Angeles e poi alle Seychelles, visitare grandi metropoli e poi
rimanere a bocca aperta davanti alle meraviglie della natura.
Mi
piacerebbe, da vecchietta, poter raccontare ai miei nipoti dei miei
viaggi intorno al mondo e dei posti meravigliosi che esistono.
Speriamo
di dover presto preparare una valigia! Di una cosa, però, sono
convinta: per fare un viaggio bellissimo non c'è bisogno di fare
millemila chilometri, vaccinazioni strane e mangiare cavallette.
Bastano pochi giorni e una meta italiana: dal sud al nord c'è
l'imbarazzo della scelta, dai piccoli borghi ricchi di storia alle
grandi città d'arte, dalle maestose Dolomiti al mare cristallino di
Ostuni. Va bene, fa un po' “provincialotta” e sembra che manchi
di sottofondo un mandolino e immagini con bandiere e vecchiette che
fanno la salsa, però ditemi che non siete d'accordo con me! Una
delle città che vorrei presto visitare è Napoli con la sua allegria
e l'accoglienza straordinaria. Quando il Maritino ed io eravamo
ancora fidanzati siamo stati in Campania qualche giorno in vacanza:
un breve passaggio a Capri – da cartolina – la reggia di Caserta
– ma 'sti francesi con Versailles, cosa vogliono competere?! - gli
scavi di Pompei – emozionanti. Ma soprattutto, abbiamo mangiato
divinamente. La vera pizza napoletana. Il pizzaiolo, portandocela al
tavolo ci ha detto: “Chista nun è 'na pizza, è 'nu film!”.
Fantastico. E poi le mozzarelle di bufala strepitose, le crocchè, i
friarielli: quella settimana non è stata di dieta! Uno dei piatti
napoletani più famosi è la pasta alla puttanesca, semplice e
buonissima, un vero piatto sciuè sciuè. Sì, questo nome
che ci faceva ridere da bambini – puttanesca - viene proprio da
quella parola lì. In verità ci sono diverse ipotesi sull'origine
del piatto, alcuni dicono che l'inventore di questo condimento era il
proprietario di una casa d' appuntamenti nei Quartieri Spagnoli, che
usava rifocillare i suoi ospiti con questo piatto che era rapido e
facile da preparare. I napoletani sono sempre pieni d'inventiva.
Olive, capperi, pomodorini. Io ho aggiunto dei filetti di acciuga,
che fanno parte della versione laziale e poi un po' di ricotta per
mantecare la pasta e renderla più cremosa.
A
casa mia...'na tavula senza vino è comme 'na jurnata senza sole!
Bavette alla puttanesca mantecate alla ricotta
Bavette alla puttanesca mantecate alla ricotta
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